PiDayLab 17

 Parola alla maestra Giusy:

Scopo del laboratorio multidisciplinare è stato lo sviluppo della capacità di problem solving partendo dalle esperienze e dagli interessi di ciascun alunno. A seguito di una votazione è stata scelta la macchina Problem Solving , che stimola gli alunni ad affrontare con serenità, il "problema", senza aver paura di sbagliare; a mettersi in gioco, ad abituarsi al ragionamento, provando e riprovando, per trovare la soluzione o più soluzioni, da solo o insieme ai compagni. La macchina ha un bagaglio con tre aperture: nelle prime due, in alto, gli alunni delle due classi quarte pescano i testi da loro stessi elaborati e se li scambiano ;nell'ultima apertura, in basso, si estraggono " carte" con luoghi e oggetti per inventare i problemi. La macchina ha una sua versatilità, in quanto può essere utilizzata per risolvere situazioni critiche , come i conflitti che possono emergere nella classe, con soluzioni creative,innovative e adeguate al contesto, risultando un valido strumento di educazione alla convivenza. Progetto e realizzazione della macchina "Problem Solving" a cura delle classi quarte A-B, scuola primaria Baronello

Tic tac il tempo passa! Quanto tempo impieghi per risolvere un problema? Con la clessidra matematica, i bambini giocano a risolvere quesiti e indovinelli riguardanti il tempo e la sua misurazione, a capire che il tempo è una risorsa preziosa e non va sprecata. La clessidra contiene ceci numerati da 1 a 20 e, tirando una linguetta di cartoncino, si pesca un cece che corrisponde ad un problema, conservato nella base della clessidra. Progettazione e realizzazione della clessidra "Problem Solving", a cura di Simone De Gaetano, classe quarta B, scuola primaria Baronello.